Santuario del Santissimo Crocifisso di Papardura
Il santuario del SS. Crocifisso di Papardura è un piccolo gioiello incastonato nel costone roccioso a sud ovest della città. L’origine del nome del Santuario è piuttosto controversa, potrebbe derivare dall’arabo o dal persiano e indicherebbe una sorgente che sgorga dalla roccia; sorgente presente proprio al di sotto del Santuario.
Diverse sono le leggende che le cronache riportano a proposito della costruzione dell’attuale chiesa, edificata intorno al 1660 sulle rovine di una grotta che custodia al suo interno un’antichissima pittura murale raffigurante Cristo in Croce tra le Marie, ancora adesso visibile sull’altare maggiore. Da essa deriva la devozione al Crocifisso durante il mese di settembre. L’edificio a navata unica è riccamente decorato da stucchi e statue in gesso dei dodici apostoli. Sugli altari laterali quattro dipinti su tela raffigurano diversi episodi relativi alla passione e alla Crocifissione. Il soffitto ligneo a cassettoni rimanda alla tipologia già presente al Duomo e nella chiesa del SS. Salvatore.
Nel complesso l’interno esprime il gusto barocco giunto nel centro Sicilia sul finire del XVII secolo.